A320: lo stop forzato per i nove esemplari resta confermato.

Non c'è pace per i nove A320 della BAW o, forse, sarebbe meglio dire che ce ne è fin troppa.

Ad ottobre scorso lo "stop tecnico" dovuto ad un difetto dei motori che, sebbene riparati in meno di quindici giorni da Airbus, vide una lenta ripartenza degli A320; prima solo 2 per poi arrivare a 5 tenendone 4 fermi a terra.

Il 14 aprile scorso un nuovo stop, questa volta non per motivi tecnici, di tutti gli A320 ancora in servizio.

Stop tempestivamente spiegato dalla Compagnia come necessario per richieste di mercato che hanno reso necessario il potenziamento degli A333 in servizio di linea.

Nemmeno questo ponte del 1° maggio, che ha registrato un boom di prenotazioni per la BAW con il 100% della flotta impegnata, è stato sufficiente a rimettere in servizio, almeno temporaneamente, i nove A320.

Considerato che la Compagnia dispone ancora di 5 A333 fermi a terra e ancora "impacchettati", è intuibile che lo stop forzato dei cugini non sarà breve.

Molti piloti dell'Accademia avrebbero già i requisiti per poterli pilotare ma, per decisione del CEO, proseguiranno l'addestramento fino al conseguimento della massima abilitazione.